
Lista civica Democratici Monghidoro
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 3 e 4 OTTOBRE 2021

Antonio Cornelio
SOSTENERE I VALORI DELLA DEMOCRAZIA, AFFERMARE LE NOSTRE IDEE
Queste le ragioni che mi hanno spinto a ricandidarmi per la carica di sindaco di Monghidoro.
Voglio dare voce a quella parte di popolazione che non condivide le scelte operate in questi anni.
Mi capita spesso di sentire concittadini esprimere forte preoccupazione per i grandi problemi del nostro piccolo comune che non sono stati adeguatamente affrontati in questi cinque anni e che noi, come gruppo di minoranza, abbiamo sempre messo in evidenza, ricevendo solo parole di scherno e derisione.
I Candidati della lista DEMOCRATICI MONGHIDORO vogliono esprimere forte continuità con l’esperienza del gruppo consiliare di opposizione nelle persone, nei programmi e nelle proposte.
Vogliamo affermare che un altro modo di governare è possibile, dando valore alle cose concrete: fare in contrapposizione all’apparire.
Per noi essere Sindaco vuol dire innanzitutto servire il paese perseguendo un unico obiettivo: lo sviluppo e il benessere della propria comunità, evitando personalismi e favoritismi. Vincere non significa comandare, ma governare nel rispetto dei ruoli di maggioranza e di minoranza, con l’obiettivo di una ampia partecipazione anche critica, ma propositiva.
Vogliamo offrire un progetto concreto di paese, una prospettiva per gli anni a venire.
Non cerco un successo personale, ma vorrei offrire a Monghidoro la possibilità di iniziare un percorso di cambiamento, verso uno sviluppo che garantisca a tutti una opportunità di vita dignitosa, con trasparenza, credibilità, nel segno di una totale discontinuità col passato.
Non mi candido contro qualcuno o qualcosa, ma per il nostro Paese, in cui da anni c’è spopolamento e denatalità, e per i suoi abitanti, che da anni aspettano la soluzione a questi e ad altri problemi, affinché non siano più costretti a trovare, come unica soluzione, quella di trasferirsi altrove.
Vorrei che in queste elezioni venissero coinvolti anche quegli elettori che, nelle ultime tornate elettorali, hanno disertato le urne: obiettivo della politica deve essere anche quello di ridare fiducia ai cittadini nelle istituzioni e nell’impegno sociale.
Ringrazio la mia squadra, uomini e donne che condividono con me la volontà di rendere dignità a questo Paese, il Partito Democratico, le Associazioni e le persone che si sono spese e si spenderanno per la nostra proposta, il nostro programma.
Tutti i Candidati di questa lista, hanno le mani libere, non hanno debiti da pagare a nessuno, né promesse o spartizioni di potere da mantenere. Saremo liberi di fare il bene della nostra comunità e con questo spirito affronteremo le responsabilità e i doveri che gli elettori ci assegneranno.
DAVIDE CONTRO GOLIA
Caro Antonio, da amico, in occasione delle prossime elezioni ti mando alcune considerazioni.
Nella civiltà dell’immagine spesso gli elettori sono portati a votare i candidati più fotogenici, glamour e coccolati dai media. I riferimenti non sono casuali.
In queste elezioni Antonio deve quindi vestire i panni di Davide e usare al meglio la sua fionda.
La precedente amministrazione ha potuto mantenere un aspetto moderato, in un contesto dove il paracadute delle misure regionali e nazionali ammortizzano le tensioni sociali: ha potuto mantenere una spesa sociale equivalente a quella media della Calabria perché lo Stato assicura assegni di invalidità, reddito di cittadinanza e assegno unico per i figli; ha potuto aprire un nido con una unica tariffa, quella massima, perché la Regione garantisce generosi contributi per l’abbattimento degli oneri per le famiglie, in base al reddito.
E Antonio?
Prima di tutto Antonio è livornese, città in cui è ancora viva l’idea di una certa sinistra, oggi considerata da qualcuno superata. L’idea che tutti possano poter vivere del proprio lavoro, che ci si debba impegnare per tutelare e sostenere le persone fragili, anziani, disabili, famiglie numerose e indigenti; che il diritto allo studio sia lo strumento per la mobilità sociale, garantendo a tutti la possibilità di migliorare la propria condizione di vita; che le sfide future, climatiche, demografiche e legate all’intelligenza artificiale debbano essere affrontate con un progresso rispettoso dell’ambiente e sostenibile dal punto di vista sociale ed economico; che la scienza orienti il nostro futuro e non le ideologie cospirazionistiche e contro tutto, oggi di moda sui social.
Entrambi i candidati sanno che le limitate risorse del Comune non consentono loro di fare promesse eclatanti. Antonio però è un deciso sostenitore della collaborazione tra le istituzioni, all’interno dell’Unione e con la partecipazione alle strategie della Città Metropolitana e della Regione. Solo con questi sostegni sarà possibile assicurare lo sviluppo di Monghidoro, sia per gli adeguamenti infrastrutturali, sia per il miglioramento delle condizioni di vita delle famiglie.
Sono sicuro che la maggioranza dei cittadini di Monghidoro condivide valori, interessi, speranze analoghi a quelli di cui è portatore Antonio con la sua squadra.
Vedremo se nel voto prevarrà la ragione o l’immagine!

Bruno Barbi

Michele Calabrese

Fernando Carrugi

Daniela Gallamini

Ilves Gamberini

Bruno Paolini

Carmela Rizzuti

Giacomo Santi
